di Barbara Farnetani
Giuncarico – Quattro 500 color blu puffo per un mini raduno che ha attraversato le vie principali di Giuncarico. La vigilia di Natale il club 500 Puffolandia ha scelto proprio via Roma e dintorni per l’ultimo ritrovo del 2011. Un mini raduno, come mini sono le auto e le mete scelte da questo club sui generis composto da quattro sole vetture, tutte rigorosamente blu turchese 419 Fiat, lo stesso dei folletti nati dalla matita di Peyo.
“L’idea – afferma Simone Serafini – nasce nel 2009. Io e mio cognato avevamo entrambi una 500 dello stesso colore e modello. Dopo poco anche il terzo cognato ha acquistato una vettura come la nostra, e grazie ai nostri blog alla mostra auto e moto d’epoca di Braccagni si è unito a noi un quarto componente” Quello è stato, di fatto, il primo raduno al completo del club 500 Puffolandia.
“Il primo vero raduno – continua Serafini, il Grande Puffo del club, come ama definirsi – ci ha portato, a inizio 2010, a Pienza e Montalcino.”
“Lo spirito delle nostre iniziative – sottolinea Alberto Periccioli, nel club Puffo Inventore – è scanzonato e per certi aspetti goliardico. Nella scelta dei luoghi abbiamo sempre privilegiato centri storici della zona grossetana, senese o livornese: abbiamo la fortuna di abitare in zone in cui la cultura è secolare se non millenaria, ed il connubio tra la Fiat 500 e questi luoghi è pressoché immediato.”
“Inoltre – continua Periccioli – ci fa estremamente piacere mettere in mostra le bellezze artistiche e paesaggistiche dei nostri posti. Il 24 Dicembre è stata la volta di Giuncarico, un meraviglioso piccolo centro che, nel momento stesso in cui lo attraversi, passando sotto le porte murarie, ti riporta in una dimensione passata.”
Ovviamente i componenti di questo club a conduzione familiare fanno parte anche di un gruppo più nutrito, quello del club “Amici della 500 di Follonica”.
“Ma – dice ancora Periccioli – ci aggreghiamo anche ai raduni ufficiali del Fiat 500 club d’Italia.”
Insomma una vera passione, che Serafini e Periccioli condividono con Alessandro Orlandini e Andrea Avella, rispettivamente Puffo Burlone e Baby Puffo.
Una passione dicevamo, ma anche una filosofia di vita: “La 500 con il suo lento incedere – conclude Periccioli – insegna a vedere tutto con occhio diverso, più attento ai dettagli e alla storia che c’è dietro: in ultima analisi porta a riappropriarsi del proprio tempo. Pertanto l’essenza delle nostre iniziative e dei nostri mini-raduni è: condividere una passione, stare insieme per divertirsi, per il gusto di ammirare e godere dei nostri paesaggi, della nostra storia e delle nostre tradizioni che non vogliamo perdere ma rivalutare e renderne maggiormente consapevoli tutti.”
I componenti del club Puffolandia hanno deciso di diffondere e condividere la loro passione ma anche le loro esperienze attraverso due blog: http://miamacchinina.blogspot.com e http://500fiat.blogspot.com. Del raduno giuncarichese è stato anche realizzato un video pubblicato poi su YouTube: per vedere il video cliccare su questo link: http://youtu.be/mODGZa_B9YM
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