Bagno di Gavorrano– La crisi, il lavoro e la dignità della persona. Questi i temi al centro del dibattito pubblico organizzato venerdì 17 dicembre a Bagno di Gavorrano dalla parrocchia di San Giuseppe Artigiano e ispirato dal libro di Silvano Polvani “Giovanni Paolo II, pellegrino in terra di Maremma” pubblicato da Effigi editore.
Partendo dalla visita di Papa Wojtyla al polo industriale del Casone nel 1989, gli organizzatori hanno voluto attualizzare quella visita cercando di rileggere il messaggio contenuto nell’enciclica “Laborem Exercens”, dedicata al mondo del lavoro e scritta da Giovanni Paolo II nel 1981.
«Abbiamo voluto – ha osservato Silvano Polvani – raccogliere la scommessa di parlare della visita del Papa nel nostro territorio e renderla attuale legandola al tema della crisi che stiamo vivendo a livello economico e sociale e delle difficoltà che sono presenti oggi nel mondo del lavoro. Come metteva in evidenza Giovanni Paolo II nella sua enciclica la dignità della persona, del lavoratore, viene prima di tutto; se oggi il lavoro non è più distintivo di libertà è proprio perché viene messa in discussione la dignità dei lavortori. C’è bisogno di uno scatto di tutti per ricompattare la nostra società sui valori di solidarietà, lavoro ed equità» (nella foto in alto da sinistra: il parroco Don Giuseppe Benedetti, Luigi Mansi, Silvano Polvani, Annarita Bramerini, Massimo Borghi).
Presente all’incontro anche il sindaco Massimo Borghi. «Il lavoro deve tornare al centro della politica – ha detto Borghi -; da vent’anni in Italia il tema del lavoro è stato messo da parte. In questi mesi ho ricevuto tanta gente, tanti incontri con i cittadini: il 30% delle persone che sono venute a parlare con il sindaco è venuto per problemi di lavoro. Certo questa non è una statistica attendibile, ma la dimostrazione come la crisi sia diventata ancora più violenta in questi ultimi mesi».
Durante il dibattito è intervenuto anche l’ingegner Luigi Mansi, presidente della Nuova Solmine, che ha parlato della crisi in termini di difficoltà del modello di sviluppo basato sulla crescita continua. Per Mansi una nuova fase di industrializzazione sostenibile nel nostro territorio potrebbe dare risposte importanti anche alle nuove sfide lanciate dalla recessione. Parlando del Gruppo Solmar. «Stiamo duramente affrontando la crisi – ha detto Mansi – e per fare questo abbiamo bisogno di formazione e nuovi mercati. Ci stiamo organizzando per operare nei mercati sudamericani».
A conclusione dell’iniziativa l’intervento dell’assessore regionale Annarita Bramerini che ha confermato l’impegno delle istituzioni per affrontare questo momento di crisi nonostante le difficoltà che anche le pubbliche amministrazioni stanno subendo.
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