Gavorrano – Il consiglio comunale di Gavorrano ha approvato l’assestamento di bilancio per il 2011. La manovra ha ottenuto il disco verde nella seduta del 30 novembre grazie ai voti della coalizione di maggioranza, il Centrosinistra Gavorranese, e del capogruppo di “Gavorrano democratica”, Ester Tutini. Astensione invece per i due consiglieri di “Insieme per Gavorrano”, Francesca Mondei e Giulio Querci, e voto contrario per il capogruppo del centrodestra Jurij Di Massa.
Una manovra quella predisposta dall’assessore Gianfranco Mazzi che nonostante i tagli decisi a livello centrale raggiunge il pareggio grazie ad una razionalizzazione delle spese, necessaria per far fronte alle minori risorse a disposizione dovute ai minori trasferimenti statali, al patto di stabilità e alla riduzione delle entrate.
Tra le voci in negativo il taglio di 30 mila euro del contributo regionale per finanziare lo studio di ricerca sulle acque calde del sottosuolo di Gavorrano. Risorse che sarebbero servite per sostenere la ricerca da parte del Comune per lo sfruttamento delle acque a fini termali e che invece sono state “trattenute” dalla Regione a seguito della nuova normativa che non consente più agli enti locali di compiere questo tipo di attività. Il comune in questo caso potrà soltanto indire un bando ad hoc per soggetti privati interessati alla ricerca. Nel caso poi che venisse stabilita la possibilità di sfruttare le acque calde per fini termali il comune potrà predisporre un ulteriore bando per la realizzazione delle terme.
«Queste risorse – ha spiegato il sindaco Massimo Borghi – rimarranno comunque a disposizione del comune di Gavorrano. Con la Regione Toscana stiamo studiando come impiegarle». Potrebbero per esempio servire a finanziare uno studio sul teleriscaldamento, uno dei progetti lanciati proprio da Borghi già alcuni mesi fa.