Gavorrano – Grande manifestazione nell’aula magna della Scuola Secondaria di Primo Grado di Gavorrano, dove alla presenza del Sindaco Massimo Borghi e dei membri del Consiglio Comunale, gli studenti hanno celebrato la Festa della Toscana, giunta quest’anno alla dodicesima edizione.
Il tema di questo anno “Una storia, tante diversità”, ha dato l’opportunità ai ragazzi di riflettere sulla realtà che stanno vivendo e su tutti quegli elementi che costituiscono la storia e l’identità del nostro territorio, stimolando un confronto di idee e un momento di viva partecipazione. Così, proprio nell’anno in cui si festeggia l’anniversario dell’Unità di Italia, la scuola di Gavorrano, sotto la guida degli eletti nel Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, ha lavorato per valorizzare l’insieme di culture e l’eterogeneità di esperienze che costituiscono il ricco patrimonio dell’odierna società e caratterizzano in particolare la nostra zona (nella foto un momento della festa nell’aula magna della scuola).
Studenti provenienti da varie realtà territoriali, nazionali, comunitarie ed extracomunitarie, attraverso la presentazione di sé e la lettura di testi anche nelle lingue dei paesi di origine, hanno dato un bellissimo esempio di convivenza, tolleranza, rispetto e accettazione dell’altro, a dimostrazione di come la “diversità” possa essere una inesauribile fonte di ricchezza.
Soddisfatto il sindaco Borghi, che ringraziando i docenti per i proficui interventi formativi, ha parlato dell’importanza della tematica proposta dalla regione Toscana che così come un tempo, abolendo la pena di morte, è stata promotrice di una delle più innovative e importanti iniziative di tutela del diritto umano alla vita, oggi si fa portavoce di un’ampia riflessione sull’integrazione culturale e la “diversità” vista come arricchimento e condivisione di valori comuni.
Naturalmente, come sempre, interessanti e coinvolgenti gli interventi degli alunni che danno agli adulti esempi di buone pratiche di convivenza civile.