Massa Marittima – Il coordinamento del Partito Democratico delle Colline Metallifere si è riunito per discutere sul tema della sanità e delle politiche sociali con riferimento particolare rispetto alle misure nazionali e agli assetti locali. Il coordinatore Giorgio Frequenti dichiara che con questa prima riunione è iniziato un lavoro di verifica che dovrà portare a proposte condivise riguardo alle problematiche della zona. Dall’analisi effettuata, il Pd delle Colline Metallifere denuncia che il sistema dei servizi alla persona viene messo a rischio dai continui tagli che investono i servizi primari alla persona. Si parla di una recisione di 20 milioni di euro per la sanità in provincia di Grosseto, dell’azzeramento del fondo sulle politiche sociali e della conferma della soppressione del fondo per la non autosufficienza. L’introduzione dei ticket sulle prestazioni sanitarie, imposte dal Governo alla Regione Toscana, troverà poi un’ulteriore applicazione con la messa in pratica della nuova finanziaria. Con questo quadro gli enti locali si troveranno ad affrontare una situazione disastrosa dovuta, secondo tutti gli esponenti del Partito Democratico, a scelte sconsiderate dell’attuale maggioranza di governo.
In ambito locale, con l’apporto determinante della Regione Toscana, il tentativo è quello di mantenere i servizi essenziali per i cittadini, cosa tutt’altro che semplice in questo contesto. Da parte del coordinamento, si esprime un deciso apprezzamento per il lavoro istituzionale svolto che apre nuove prospettive sul territorio delle Colline Metallifere. Ma la visione politica guarda ancora più lontano e punta ad un coinvolgimento del territorio della Val di Cornia per una programmazione delle politiche sanitarie e territoriali nell’intento di offrire una sempre più qualificata rete di protezione per i cittadini. La prossima riunione è convocata per venerdì 28 ottobre a Bagno di Gavorrano e servirà ad analizzare le questioni relative all’Unione dei Comuni, con la presenza del presidente Uncem Oreste Giurlani.