Gavorrano – C’è preoccupazione nel Partito Democratico per le sorti della legislatura e per il futuro del comune di Gavorrano. Sul caso della presunta ineleggibilità di Massimo Borghi il Pd ha affidato ad un comunicato stampa un primo commento alla luce delle notizie diffuse dal primo cittadino e soprattutto per quanto riguarda il procedimento amministrativo avviato con l’azione promossa dal prefetto di Grosseto.
Una preoccupazione legata alla situazione di incertezza del comune, una situazione che il Pd aveva denunciato in campagna elettorale. «Il rischio di incertezza – scrivono i democratici – era stato da noi annunciato durante la campagna elettorale, dal momento stesso in cui fu data la notizia della mancata presentazione della richiesta di aspettativa nei termini stabiliti dalla legge da parte di Borghi. Stando ai fatti di oggi, però, Gavorrano dovrà invece attendere l’8 settembre per sapere se avrà uno stabile governo del territorio».
«Il Pd – continua il comunicato – non ha ritenuto opportuno far ricorso, altrimenti lo avrebbe fatto. Ma la nostra scelta è stata un’altra: ci siamo limitati a denunciare politicamente il problema durante la campagna elettorale per avvertire i cittadini in merito al rischio che Gavorrano avrebbe corso nel caso in cui Borghi avesse vinto le elezioni, per evitare al nostro Comune il pericolo di tornare al voto dopo poco tempo dalle ultime elezioni, in considerazione della grave difficoltà che il nostro territorio e i nostri cittadini stanno attraversando. Detto questo, è evidente che l’azione promossa dal Prefetto consentirà di chiarire una situazione che avrebbe tenuto il Comune in uno stato di ricattabilità costante. Questa verifica, come detto anche da Borghi, consentirà di fare chiarezza legislativa».
E sul clima di tensione che in questi giorni si respira a Gavorrano il Partito Democratico manda messaggi chiari. «In questi giorni – si legge nel comunicato – voci costruite ad arte, che stanno rimbalzando dalle piazze, ai bar, ai network, stanno rivolgendo accuse precise riguardo ad una presunta ingerenza da parte del Pd affinché si intervenisse sulla questione. Cogliamo l’occasione per informare che il Pd di Gavorrano si tutelerà legalmente nel caso in cui si tenti di coinvolgere, accusare o offendere il partito o i suoi dirigenti, come già sta accadendo, in vicende per le quali non ha alcun tipo di responsabilità o coinvolgimento».