di Annalisa Mastellone
Bagno di Gavorrano – Serate a base di cibo, musica e tanto divertimento per dare a tutti l’occasione di uscire dalle case e ritrovarsi insieme nelle calde serate estive. Con questo spirito i commercianti del paese hanno organizzato un calendario di eventi che partirà tra qualche settimana per animare i prossimi mesi di luglio e agosto. Questi gli appuntamenti, con orario da definire, finora messi su grazie anche alla collaborazione di tanti cittadini e associazioni del territorio: 16 luglio, “Baby serata” dedicata ai più piccoli; 23 luglio, “A tavola con noi”; 30 luglio, “Vinellando” con il gruppo musicale “Duendeblu”; 6 agosto, “Bolero di no’artri”; 13 agosto, “Sapori d’Italia” con il Coro polifonico gavorranese “La Compagnia del Riccio”.
Un calendario tuttora aperto a chiunque voglia contribuire e collaborare con proposte e idee da realizzare nei prossimi mesi. Con l’obiettivo inoltre di raccogliere un po’ di soldi per aiutare gli esercenti a pagare l’illuminazione natalizia, spesa che si accollano da anni.
“Abbiamo cercato di fare un programma per tutti i gusti e per tutte le età – spiega Simone Pazzaglia a nome dei commercianti -. Non mancheranno concerti, molte cose da mangiare e vini del territorio da degustare. L’iniziativa nasce dalla necessità di pagare l’illuminazione natalizia che costa ogni anno 4.600 euro e che paghiamo interamente non ricevendo una lira dal comune, visto le casse di bilancio vuote. Quest’anno non possiamo contare neppure su una partecipazione dell’istituzione “Gavorranoidea”, che negli anni precedenti proponeva qualche spettacolo o gruppo musicale. Speriamo di ottenere almeno il palco e l’impianto audio. Molte persone, non commercianti ma gente comune, ha deciso di propria iniziativa di darci una mano a preparare da mangiare e nell’organizzazione, e questo ci fa molto piacere. Anche varie organizzazioni di volontariato dall’Auser, all’ Arci caccia, alla Caritas e alla Croce Rossa, insieme a tanti artisti del territorio parteciperanno secondo le proprie capacità. Siamo contenti di riproporre questa festa che attira molte persone non solo del nostro territorio. Speriamo di riuscirci sempre meglio e di coinvolgere tutti coloro che abbiano voglia di rimboccarsi le maniche e dare una mano o abbiano idee da poter realizzare. Pensiamo – sottolinea infine Pazzaglia – che un posto muore un po’ meno velocemente se si riescono a organizzare eventi che facciano uscire di casa il maggior numero di persone possibili. Per questo invitiamo tutti a partecipare numerosi”.