La coalizione che sostiene la giunta Borghi in difesa dell’assessore ai lavori pubblici parla di violazione deontologica e non di conflitto di interessi
Gavorrano – Alla richiesta di chiarezza da parte del Pdl sulla presunta condizione di incompatibilità dell’assessore Murzi rispondono dalla colazione che sostiene la maggioranza Borghi. Per il Centrosinistra Gavorranese la posizione di Alessio Murzi (nella foto), geometra e assessore con delega ai lavori pubblici, non sarebbe una posizione di conflitto di interessi.
«In merito a quanto concerne la situazione di incompatibilità – si legge nella nota del Centrosinistra Gavorranese – rappresentata, facciamo presente le note dell’onorevole Maria Piera Pastore, autorevole responsabile degli enti locali della Lega Nord e non certo quindi vicinissima al Centrosinistra Gavorranese, datate 15 febbraio 2007 e pubblicate in detta data su internet dove testualmente si afferma: “non si tratta però di un ulteriore caso di incompatibilità” in quanto l’attività eventualmente posta in essere in violazione della norma non rende invalida l’attività amministrativa compiuta dalla giunta, ma configura una violazione della deontologia professionale da parte del professionista»
«Il nostro assessore Murzi – prosegue la nota – ha accettato la delega impartita dal sindaco Borghi, non autocandidandosi ma soltanto per spirito inequivocabile di servizio, dopo che tale richiesta gli era stata specificatamente presentata dal sindaco Borghi esclusivamente per la propria competenza professionale. L’assessore Murzi consapevole delle problematiche deontologiche che tale nomina poteva comportare, ha nei tempi dovuti, provveduto a renderne consapevole il Presidente del Collegio professionale di appartenenza prima di accettare l’incarico a lui preposto, compiendo tutti i passaggi che la propria posizione professionale gli imponeva».
«Inoltre, è chiaro, – concludono dal Centrosinistra Gavorranese – che l’assessore Murzi ottemperando alla nota ANCI Emilia Romagna data 30/07/2009, in virtù di quanto a lui richiesto dal sindaco Borghi si asterrà dal prestare qualsiasi prestazione professionale ad ogni impresa che lavorerà per il comune di Gavorrano e si asterrà anche, da ogni attività particolare inerente categorie di lavori pubblici, i quali, siano a stretta relazione con procedimenti realizzativi d’interventi urbanistico – edilizi, dove potrebbe emergere in linea diretta il conflitto di interessi».
Nei prossimi giorni poi, fanno sapere dal Centrosinistra Gavorranese, sia il sindaco Massimo Borghi che il presidente del Collegio dei Geometri di Grosseto Paolo Borracelli chiariranno ulteriormente la questione non solo da un punto di vista tecnico, ma anche da un punto di vista giuridico.