Presente all’iniziativa anche il vicepresidente della provincia Marco Sabatini: «Questo è l’unico centrosinistra a Gavorrano»
Gavorrano – Iniziativa pubblica a Bagno di Gavorrano per la lista “Centrosinistra Gavorranese per Borghi Sindaco”. Al cinema Roma Massimo Borghi insieme ai dodici candidati alla carica di consigliere comunale ha incontrato i cittadini e ha illustrato il programma elettorale con particolare attenzione proprio alla frazione di Bagno. Tra i progetti contenuti nel programma della coalizione formata da Sinistra Ecologia e Libertà, Partito Socialista Italiano, Verdi e comitato Gente Comune, la sperimentazione del “porta a porta” in una zona di Bagno, la realizzazione di una nuova scuola materna più ampia, la sperimentazione del senso unico su via Marconi, la realizzazione di un marciapiede che colleghi il centro abitato con il cimitero.
Prima di illustrare il programma Borghi ha parlato anche del clima politico di questa campagna elettorale. «Questa volta c’è il pericolo che vinca a Gavorrano il partito degli interessi privati e personali, degli interessi di pochi rispetto alla comunità. In questo comune ci sono per la prima volta elezioni anticipate. I responsabili hanno un nome e un cognome. Sono i nove consiglieri del Pd che si sono dimessi facendo commissariare il comune. Di questi solo quattro si ripresenteranno davanti agli elettori, cinque hanno preferito rimanere a casa».
Centrosinistra Gavorranese: in alto il vicepresidente della provincia di Grosseto Marco Sabatini insieme a Massimo Borghi, candidato a sindaco
All’iniziativa ha partecipato anche il vicepresidente della provincia, Marco Sabatini, assessore nella giunta Marras in quota a Sinistra Ecologia e Liobertà. «Questo è l’unico centrosinistra a Gavorrano – ha detto Sabatini parlando della lista che sostiene Massimo Borghi – io non ne vedo altri. Borghi è per me un riferimento e lo è anche per il nostro partito».
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