A giorni sarà presentato il candidato a sindaco: si parla di un professionista di 40 anni
di Annalisa Mastellone
Gavorrano – Saltano fuori le prime indiscrezioni che tracciano l’identikit del candidato a sindaco per il centrodestra gavorranese. Secondo gli ultimi rumors politici pare che l’ex lista di minoranza “Una nuova storia-Fabiano” per le prossime elezioni amministrative punterà tutto su un uomo, gavorranese, di circa 40 anni, professionista stimato (non si sa in quale ambito lavori), e, ovviamente, di destra. Mistero per ora sul nome.
Indiscrezioni che troveranno presto conferme o smentite, visto che entro la fine di febbraio la lista Fabiano presenterà ufficialmente il programma elettorale, il candidato a sindaco e gli aspiranti consiglieri. Annuncio che verrà fatto in una conferenza stampa probabilmente gli ultimissimi giorni del mese. Solo allora, hanno più volte ribadito i tre ex consiglieri di minoranza, sveleranno nome e cognome di chi guiderà il centrodestra nella tornata elettorale di maggio sfidando i tre aspiranti alla carica di primo cittadino finora ufficiali, Massimo Borghi per la coalizione “Centrosinistra gavorranese per Borghi sindaco” sostenuta da Sel, Verdi Psi e “Gente Comune”, Francesca Mondei per il Pd, e Paolo Balloni per la lista civica “Gavorrano democratica”. Una corsa elettorale a quattro per ora, a cui potrebbe aggiungersi però un quinto concorrente.
Tutto dipenderà dalle prove di coalizione in corso per alcuni partiti che in questi giorni stanno tentando di chiudere il gioco delle alleanze. Rimane da vedere cosa farà Gabriele Barbi, già portavoce di “Gavorrano libera” che, naufragato il progetto del “cacciuccone” insieme alle forze di destra, potrebbe decidere di presentarsi agli elettori con una sua lista. A meno che non trovi un accordo col “vendoliano” Borghi, cosa data già per certa da voci che l’interessato per ora non conferma. “Ci siamo già incontrati – ha detto in proposito Barbi – e l’approccio è senza dubbio positivo. Continueremo a ragionare sull’idea di un accordo programmatico, ma per ora non c’è nulla di definitivo. Vedremo”. Altra incognita l’Udc, visto che Karl Stefanowicz ha parlato di contrattazioni a tutto campo, senza nascondere tuttavia una propensione per il Pd della Mondei. Ma il leader centrista al momento non si sbottona su possibili “matrimoni” elettorali, e c’è chi dice che potrebbe correre anche da solo con una sua lista. Unica notizia in tema di future coalizioni è quella del patto di alleanza tra il Pd e la “Federazione della sinistra” gavorranese guidata da Mauro Lorenzini, raggiunto dopo una serie di lunghe trattative giudicate sempre positivamente da ambo le parti. Manca soltanto l’ufficializzazione che verrà data nei prossimi giorni, forse già in queste ore. C’è infine l’Idv, che pare più vicina a un accordo di programma coi piddini capeggiati dalla Mondei.