Diminuiscono del 2,24% le imprese “residenti” a Gavorrano rispetto al 2005; l’anno più difficile il 2008; stabili i dati nel 2010; difficoltà per il settore del manifatturiero e per i trasporti; bene i servizi di intermediazione finanziaria
di Annalisa Mastellone
Al 30 settembre dello scorso anno (ultimo disponibile, trattandosi di elaborazione su scala trimestrale), il saldo tra iscrizioni e cessazioni di attività è negativo, con un tasso di variazione pari a – 2,24% rispetto al 2005. In numeri, 916 le imprese registrate alla Camera di Commercio al settembre 2010, come risultato delle 18 iscrizioni e delle 8 cessazioni intervenute nel corso dell’anno (al netto delle cessazioni di ufficio).
Imprese nel Comune di Gavorrano | ||||
Settori | N° | Iscrizioni | Cessazioni | Var.* |
Agricoltura | 335 | 4 | 3 | -2,90% |
Estrazione di minerali | 1 | 0 | 0 | 0,00% |
Manifatturiero | 39 | 0 | 3 | -36,07% |
Costruzioni | 165 | 3 | 3 | 16,20% |
Commercio | 178 | 0 | 1 | -18,72% |
Trasporti | 15 | 0 | 1 | -31,82% |
Alberghi e ristoranti | 52 | 0 | 1 | 10,64% |
Servizi alle imprese | 57 | 2 | 1 | 35,71% |
Finanza | 15 | 5 | 0 | 87,50% |
Sanità e sociale | 2 | 0 | 0 | 0,00% |
Altri servizi | 39 | 1 | 0 | 18,18% |
Non classificate | 17 | 2 | 0 | 13,33% |
TOTALE | 915 | 17 | 13 |
*Fonte: dati forniti dalla Camera di Commercio di Grosseto; la variazione percentuale è calcolata come differenza rispetto al 2005
Mentre, nel 2005 il numero di aziende registrate arrivava a 937 unità, con 80 iscrizioni e 54 cessazioni. Un calo modesto nel totale, che però non ha caratterizzato tutti e cinque gli anni presi in esame. Nei primi tre anni presi in esame infatti il tessuto imprenditoriale a livello locale era in lieve crescita, con un saldo positivo tra nuove ditte e attività cessate: +26 nel 2005 per un totale di 937 unità, +10 nel 2006 con 944 aziende, e +9 nel 2007 in cui il numero di imprese nate a Gavorrano è arrivato a 954.
Negli anni successivi invece è iniziato il calo: analizzando i dati, il 2008 è stato l’anno peggiore, con 63 iscrizioni alla Camera di commercio contro 106 cessazioni, quindi un saldo negativo pari a – 43 unità, per un totale di 909 operatori economici presenti sul territorio. Stesso andamento in discesa nel 2009, anche se ridimensionato rispetto al crollo dell’anno precedente: 60 le imprese iscritte e 61 quelle chiuse, -1 il saldo, e 907 in toto quelle registrate. In lieve ripresa infine il 2010, che raggiunge quota 916 aziende, e un saldo positivo di +10 tra nuove registrazioni, 18, e cessazioni, 8.
Imprese nel Comune di Gavorrano | ||
Anni | Totale | Variazione |
2005 | 937 | – |
2006 | 944 | + 0,74% |
2007 | 954 | + 1,05% |
2008 | 909 | – 4,71% |
2009 | 907 | – 0,20% |
2010** | 915 | + 0,88% |
*Fonte: dati forniti dalla Camera di Commercio di Grosseto; la variazione percentuale è calcolata come differenza rispetto al 2005; ** Il dato del 2010 è riferito ai primi nove mesi dell’anno fino a settembre
In generale dunque il movimento delle imprese che hanno scelto come sede Gavorrano negli ultimi cinque anni è in flessione. Il settore che a settembre 2010 registra il calo maggiore è quello legato alle attività manifatturiere, con una variazione di -36,07 % rispetto al 2005. A seguire, in negativo anche il settore dei trasporti e magazzinaggio, che perde il 31,82% di imprese. Diminuiscono inoltre le ditte che si occupano di commercio all’ingrosso, al dettaglio e riparazioni di beni, registrando un -18,72%. Ultimo segno negativo, quello relativo al comparto agricoltura, silvicoltura e pesca, in flessione a -2,90%. Il settore che invece ha visto maggiori investimenti da parte degli operatori economici è quello delle intermediazioni monetarie e finanziarie, che dal 2005 al 2010 ha registrato un incremento pari all’ 87,50%. Sono aumentate inoltre le aziende attive nella compravendita di immobili, noleggio, informatica, ricerca e servizi, raggiungendo un +35,71% rispetto al primo anno di riferimento. Segue il settore dei servizi pubblici, sociali e personali, con una variazione del +18,18%. Cresce anche il comparto dell’edilizia, che nonostante la crisi del settore, ha un +16,20% di imprese attive sul territorio.
Da segnalare inoltre il dato relativo alle ditte che lavorano con l’estrazione di minerali, che al 2010 non registrano alcuna variazione percentuale, e il + 13,33% che interessa infine l’andamento delle attività di imprese non classificate. La codifica delle imprese, a seguito di decisione Istat, è variata nel tempo: più precisamente per gli anni 2005-2006-2007-2008 si utilizza la codifica ATECO 2002 ( che identifica il tipo di attività economica), per il 2009 ed il 2010 la codifica ATECO 2007.