Pinzuti: «Il candidato del PD a Gavorrano è Francesca Mondei»; ultimo tentativo per ricucire ma la condizione sarà il ritiro della lista Balloni
di Daniele Reali
Grosseto – Il Partito Democratico va avanti. Sulla questione Gavorrano non ci sono dietrofront dell’ultim’ora. La linea scelta dal “provinciale” rimane quella dura: nel caso di liste alternative al Pd chi ne fa parte è automaticamente espulso dal partito. A Grosseto c’era molta attesa per l’assemblea della direzione provinciale del Pd di ieri; tra i punti in discussione la complicata situazione politica di Gavorrano e la spaccatura interna tra la maggioranza del partito, legata alla candidatura di Francesca Mondei, e i “seguaci” di Paolo Balloni, candidato sindaco fuori dal Pd con il sostegno di Serena Remi, ex segretaria comunale. Una situazione da paradosso tanto da assumere una certa rilevanza anche fuori dai confini comunali e coinvolgere nel dibattito interno al partito anche qualche esponente “più alto in grado” nelle gerarchie provinciali. Una situazione quindi che forse andava risolta prima a livello di vertice e poi a cascata anche nel locale.
Quella di ieri sera è stata una direzione provinciale “fiume” che si è conclusa a notte inoltrata con una sintesi “faticosa”, ma condivisa quasi da tutti. Faticosa perché una parte, minoritaria, del partito ha cercato di difendere le “ragioni” di Balloni. La decisione finale però è rimasta ancorata sulla posizione della segretaria provinciale Barbara Pinzuti (foto in basso): con la costruzione di una lista alternativa al Pd, Balloni è fuori dal partito così come sono fuori anche tutti gli altri esponenti democratici che ne faranno parte.
Appoggio incondizionato quindi a Francesca Mondei e soprattutto al percorso che ha portato alla sua candidatura, ritenuto anche dai vertici provinciali soddisfacente dal punto di vista del confronto interno e del coinvolgimento degli iscritti dei vari circoli.
«La Direzione ha espresso – ha spiegato la Pinzuti – condivisione rispetto alla candidatura a sindaco di Francesca Mondei, riconoscendo la correttezza della procedura seguita dall’Unione comunale per individuarla come candidato a sindaco, dopo che in sede di congresso di partito si era deciso di non tenere elezioni primarie. È del tutto evidente, quindi, che la nostra candidata è Mondei, e che chiunque promuova o aderisca al altre liste concorrenti con quella del Pd è fuori del partito, come peraltro sancisce chiarissimamente il nostro Statuto. La direzione mi ha dato mandato di provare a capire se ci sono margini per il ritiro della lista Balloni, ma è evidente che questo potrà avvenire solo nella più assoluta chiarezza, quella per cui il candidato del PD a Gavorrano è Francesca Mondei. D’ora in poi ognuno di noi è chiamato a fare ogni sforzo per far vincere la coalizione che la sostiene».