L’Idv lamenta la mancanza di spazi per fare fare comunicazione e informazione; Martinelli lancia l’appello a tutte le forze politiche per porre fine a questa situazione
«Prima che si arrivi alla scadenza elettorale amministrativa a Gavorrano – scrive Martinelli -, sarebbe opportuno prendere in esame la questione dei “luoghi”, dove i partiti e le organizzazioni politiche, che affronteranno la campagna elettorale, dovranno indire assemblee e riunioni per discutere con la popolazione dei programmi e dei temi di ordine politico-amministrativo. Chi non può utilizzare sale da ballo, circoli o associazioni, nè tantomeno è in possesso di “ambienti privati”, come ville o salotti per “cocktail” o “briefing”, dovrebbe avere l’opportunità di usufruire di “spazi pubblici” dove esercitare quello che è un diritto democratico fondamentale».
«Ci rivolgiamo – conclude Martinelli – ai partiti e alle organizzazioni politiche, anche di diversa estrazione, di operare per fare in modo che questo squilibrio nell’informazione e nella comunicazione politica, venga in qualche modo superato, dando a tutti la possibilità di esercitare in “luoghi pubblici” il loro diritto, ma anche il loro dovere, di esprimere e far esprimere le proprie idee. Porre questioni e problemi di questo tipo non è “mettersi contro”, ma tentare di estendere le forme di partecipazione democratica».