Dal Pd arrivano conferme sul percorso per individuare la persona da candidare in vista delle prossime elezioni amministrative: no ad «accuse strumentali» e basta con «interessi e personalismi»
Gavorrano – Il Partito Democratico di Gavorrano va avanti e nel giro di una settimana saranno concluse le consultazioni nei circoli per l’individuazione del candidato a sindaco. I nodi che sono venuti al pettine in queste ultime settimane alla fine si dovrebbero sciogliere nel giro di qualche giorno. A decidere del futuro elettorale del Pd saranno circoli e iscritti, ma ormai il percorso è stato stato tracciato. Non spaventano nemmeno le accuse apparse sulla stampa. L’obiettivo del partito è quello di dare presto una svolta alla situazione di stallo e di lotte più o meno interne che stanno complicando il cammino dei democratici verso le urne. Ormai dunque è questione di gionri, se non di ore. La data del 15 dicembre infatti è stata fissata come termine ultimo per l'”investitura” ufficiale del candidato sindaco del Pd, un partito che ormai non si nasconde più nemmeno sui nomi dei “papabili” e che strizza l’occhio alla figura di Francesca Mondei (foto in basso) più che a quella di altri big usciti dal cilindro delle indiscrezioni più o meno veritiere.
«Il documento programmatico – scrivono dal Pd – presentato a sostegno della candidatura a Segretario dell’Unione Comunale del PD di Gavorrano, discusso, condiviso e approvato dalla maggioranza dei nostri iscritti in sede congressuale (31 ottobre 2010), fissava il 15 dicembre quale termine ultimo per la nomina del candidato. In occasione dell’assemblea dell’Unione Comunale (23 novembre 2010) la maggior parte dei Segretari di Circolo sul nostro territorio (Giuncarico in testa), più altri delegati, hanno proposto di portare in discussione nei Circoli di Partito e fra gli iscritti il nome di Francesca Mondei, quale figura ritenuta maggiormente idonea e condivisa per la candidatura a Sindaco di Gavorrano. Contestualmente, Paolo Balloni propose la propria autocandidatura».
E nei giorni scorsi era stato proprio Balloni a contestare le decisioni prese nel Pd, chiedendo un più ampio confronto dentro e fuori dal partito. Confronto che era stato chiesto anche in una lettura firmata da anonimi dissidenti. Tra le richieste dei dissidenti la scelta di una candidatura che fosse condivisa tra le diverse anime del partito. Una condivisione che certamente dovrebbe essere raggiunta alla fine delle consultazioni della prossima settimana, quando il Pd si ritroverà con un candidato a sindaco e inizierà ufficialmente la sua campagna elettorale.
«Da quella data (23 novembre) – aggiungono dal Pd – è iniziata la consultazione dei Circoli e delle rispettive Assemblee; peraltro ancora in corso di svolgimento. Infatti la prossima settimana, come da calendario, si procederà alla discussione nelle ultime assemblee di circolo mancanti, perfettamente in linea con quanto stabilito dall’Unione Comunale e i Segretari di Circolo con il Coordinatore».