Serena Remi sarà riconfermata alla guida del Partito; a novembre la definizione del progetto politico per le amministrative, poi il candidato sindaco
Gavorrano – Nessuno nel Partito Democratico avrebbe mai immaginato di arrivare all’appuntamento congressuale di ottobre all’indomani di una crisi politica e istituzionale come quella che è stata vissuta nel comune di Gavorrano. Crisi che ha spaccato il centrosinistra, rompendo gli equilibri interni tra democratici e alleati e portando, per la prima volta nella storia di Gavorrano, al commissariamento del comune. In ogni partito la fase congressuale rappresenta già di per sé un momento delicato se poi a questo si aggiungono anche le tensioni provocate dalla crisi di settembre, il passaggio di verifica tra iscritti e vertici diventa cruciale per il futuro del Pd nel nostro comune.
Come previsto dai regolamenti interni da oggi, 29 ottobre, a domenica 31 si svolgeranno le assemblee in tutti i circoli che aderiscono all’unione comunale per rinnovare le cariche di segreteria che vedranno impegnati poco meno di 400 iscritti in tutto il comune. Contestualmente con la scelta del nuovo segretario di circolo e del direttivo, nei sette circoli del comune, Gavorrano, Bagno, Caldana, Giuncarico, Ravi, Filare, Giuncarico e Casteani, si voterà anche per il segretario comunale e per quello provinciale e per i delegati collegati alle loro candidature.
A livello provinciale il partito ha trovato la convenrgenza sul nome di Barbara Pinzuti, follonichese, assessore nella giunta di Eleonora Baldi. Una scelta al femminile che sarà seguita anche a Gavorrano per il segretario dell’Unione Comunale. Appare infatti scontata la riconferma al vertice del partito di Serena Remi (foto) che avrà il difficile compito di guidare il Pd locale in una delle campagne elettorali più difficili per la sinistra di Gavorrano. Novità invece dovrebbero arrivare soprautto per quanto riguarda la squadra che affiancherà la Remi nell’ambito della segreteria. Cambiamenti in vista anche per alcuni circoli con l’ingresso di nuovi segretari.
Dal congresso il Partito Democratico dovrebbe uscire con un assetto diverso da quello attuale, una nuova impostazione e forse anche qualche idea nuova. Dal 1 di novembre poi dovrebbe inizare la “caccia” all’alleato. Novembre sarà un mese cruciale per il Pd di Gavorrano, mese nel quale dovrebbero essere delineate le strategie per le prossime amministrative. Prima sarà definito il progeto politico, poi la scelta riguarderà il candidato sindaco, che quasi sicuramente si troverà a fronteggiare come avversario Massimo Borghi, pronto a ricandidarsi con una lista sostenuta per ora da Sinistra Ecologia e Libertà, Verdi, Socialisti, il Comitato per Borghi Sindaco e con l’apporto di qualche “pezzo” di centridestra.