La delegazione formata da rappresentanti del Partito Socialista, dei Verdi e di Sinistra Ecologia e Libertà ha incontrato Vincenza Filippi; presente anche l’ex sindaco Massimo Borghi: «dopo il bilancio si torni a votare»
L’incontro, che si è tenuto ieri, è stato voluto per «discutere di alcune problematiche di interesse generale per la comunità gavorranese». Tra gli argomenti affrontati la richiesta di predisporre il bilancio 2011 entro la fine dell’anno, lo sviluppo del progetto di «sfruttamento delle acque calde e della geotermia a bassa entalpia» così come era stato previsto grazie ad un accordo con l’Università di Pisa e per il quale l’ex sindaco aveva già fissato un appuntamento per il 14 settembre in Regione.
Tra le priorità indicate dai rappresentanti di Partito Socialista, Sinistra Ecologia e Libertà e Verdi sono state indicate la necessità di mantenere «i contatti con Sindyal, per le bonifiche delle aree minerarie dismesse, e per gli studi sulle acque di miniera calde e fredde» l’approvazione della variante urbanistica per lo sviluppo del fotovoltaico, il piano di recupero di via Ariosto a Filare e il primo stralcio della sistemazione di via Tasso sempre a Filare.
«Abbiamo concordato – spiegano in un comunicato i rappresentanti della delegazione – con la Dottoressa Filippi sui ritardi dell’Unione Sportiva Gavorrano nel presentare il progetto esecutivo ed un computo metrico estimativo che quantifichi il costo reale dei lavori di adeguamento dello “Stadio Romeo Malservizi”, naturalmente comprendendo le difficoltà della stessa Unione Sportiva Gavorrano alla prima esperienza nel mondo del calcio professionistico, e sapendo che la Lega dovrà dire la sua su eventuali deroghe. Abbiamo ribadito che l’impegno dell’Amministrazione Comunale, alla quale al momento dell’approvazione del bilancio non era dato sapere se il Gavorrano calcio avrebbe giocato in una serie superiore, era di 50.000 € da usare eventualmente per i lavori di recinzione del campo, indicando che sarebbero stati recuperati tra i residui».
«Abbiamo chiesto – si legge ancora nel comunicato – che appena approvato il bilancio si torni a votare, in quanto riteniamo la crisi aperta dai 9 consiglieri del Pd, una crisi immotivata ed interpretriamo la richiesta di ripristino immediato della rappresentanza democratica proveniente con forza dalla comunità gavorranese, anche alla luce del fatto che sul territorio non siamo in presenza di problemi di ordine pubblico o particolari tensioni tra cittadini».
All’incontro hanno partecipato Rossano Galletti per il Partito Socilista, da Nicola Menale e Giorgio Melillo per Sinistra Ecologia e Libertà, dal Consigliere Provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà Tiziano Baldanzi, dall’ex Sindaco Massimo Borghi e dall’ex Assessore esterno al Bilancio Gianfranco Mazzi, assente il responsabile dei Verdi Andrea de Sensi all’estero per impegni personali.