Democratici ancora all’attacco: «un altro tentativo di buttare fumo negli occhi ai cittadini»; per il Partito Democratico ci sarebbero ambiguità da parte degli esponenti di PSI e Sinistra Ecologia e Libertà
Negli ultimi giorni e in particolare nell’incontro pubblico della Finoria di giovedì scorso, 9 settembre, Massimo Borghi è tornato a parlare del «sistema di potere» e dei cosiddetti poteri forti, che avrebbero poi determinato la sua caduta. Teorema che non è piaciuto affatto al Partito Democratico che, dopo le clamorose azioni dei giorni scorsi, dalla mozione di sfiducia alle dimissioni “di massa”, ha ancora energie per contrastare l’ex sindaco.
Ancora nuvole quindi sul cielo di Gavorrano, nuvole nere che stanno portando con anticipo il maltempo autunnale su tutto il centrosinistra. A questo punto sembra improbabile pensare a ricostruire una alleanza che riunisca sotto un’unica coalizione le tradizionali forze di sinistra presenti sul territorio, mentre si sta sempre di più evidenziando la frattura tra i due alleati storici dello schieramento progressista e riformista: il Pd (e in passato quindi Pci, Pds e Ds, ndr) e il PSI.