Il contenzioso tra la famiglia dell’ex vicesindaco e il comune di Gavorrano sarebbe stato pubblicato sull’albo pretorio
di Daniele Reali
GAVORRANO – A Gavorrano è scontro aperto all’interno del centrosinistra e dopo le dichiarazioni del sindaco per spiegare l’allontamento del suo vice, a parlare questa volta è proprio l’ex assessore Luca Gabrielli (foto a destra).
«Il sindaco Borghi ancora una volta tenta di spostare il dibattito sul piano personale – scrive Gabrielli – incolpandomi di avergli tenuto nascosto un contenzioso tra la mia famiglia e il comune di Gavorrano. Quel contenzioso ha avuto inizio nel 1991 – aggiunge Gabrielli – ed è sfociato in una causa e nel 2005 il comune è stato condannato a risarcire i danni causati».
«Come è possibile – si legge nella nota di Gabrielli – nasondere l’esito di una sentenza del tribunale nei confronti di un ente pubblico?». Secondo Gabrielli la vicenda passò attravero il Consiglio Comunale tanto che fu pubblicata anche sull’albo pretorio. «Inoltre, qualche mese fa, – scrive ancora Gabrielli – affrontammo la questione in giunta in quanto la corte dei conti, come è normale che sia in questi casi, ha voluto fare chiarezza sul debito fuori bilancio che quella sentenza provocò: perché allora il sindaco non pose il problema?» Per l’ex vicesindaco insomma Borghi si starebbe «arrampicando sugli specchi».Sulla nota ordinanza dei videopoker Gabrielli ribadisce la sua posizione: «Io non ho contestato le motivazioni del provvedimento, era la soluzione che non condividevo. Limitare la libertà imprenditoriale dei commercianti Gavorranesi – conclude Gabrielli – è pura demagogia».
Intanto stasera si rinuirà a Giuncarico l’Unione Comunale del Partito Democratico: all’ordine del giorno la crisi che si è aperta tra sindaco e Pd.