di Massimo Galletti
Questa mattina la Federazione Calcio insieme alla Questura di Livorno ha dato l’ok dopo avere effettuato un sorpalluogo al Santa Lucia. Nel pomeriggio dirigenti del Gavorrano sono partiti per Roma dove hanno depositato il reclamo della società maremmana come previsto dal regolamento.
La Federazione a questo punto rilascerà l’autorizzazione necessaria per consentire all’Unione Sportiva Gavorrano di disputare almeno le prime partite casalinghe del campionato sul campo del Venturina.
Il presidente Matteini si è detto soddisfatto di questa soluzione che per il momento mette al sicuro la squadra di mister Lamberto Magrini da eventuali sorprese, come quella di essere addirittura esclusa dal campionato di Seconda Divisione della Lega Pro.
Una soluzione che arriva dopo tutte le polemiche che si sono scatenate in seguito al netto rifiuto del Presidente del Grosseto Calcio Piero Camilli di ospitare il Gavorrano al Carlo Zecchini, nonostante le diverse prese di posizione in favore dei “minerari” da parte del sindaco Emilio Bonifazi, dell’assessore allo sport Paolo Borghi e dell’assessore provinciale Cinzia Tacconi.
Certo è che il rifiuto del Presidente “biancorossi” non ha fatto piacere alla dirigenza del Gavorrano, che si aspettava un aiuto da parte della massima società calcistica della Provincia di Grosseto. La deroga della Federazione consentirà alla società di Matteini di poter giocare almeno per i primi tre o quattro mesi a Venturina, almeno fino a quando i lavori di ammodernamento al Malservisi non saranno terminati.
Lo stesso presidente Matteini ci ha confermato di voler tornare prima possibile a giocare allo stadio Malservisi e di riportare la sua squadra davanti al pubblico di casa.