Oli esausti, parte la raccolta

Gavorrano – Partirà a breve anche nel comune di Gavorrano la nuova campagna per la raccolta degli oli vegetali usati. Realizzata in collaborazione con il Coseca (a fianco il logo della società), che già gestisce la raccolta dei rifiuti urbani, l’iniziativa per la raccolta degli oli esausti riguarda sette comuni della provincia di Grosseto.

Anche nel nostro territorio comunale i cittadini potranno utilizzare gli appositi fusti dove poter collocare gli oli residui di uso domestico o più semplicemente gli oli utilizzati per cucinare.

Ogni italiano, secondo recenti stime, produce circa 5 chilogrammi di olio esausto, che solitamente viene restituito all’ambiente in gran parte sotto forma di residuo di fritture e quindi ricco di sostanze inquinanti. L’olio vegetale, infatti, portato alle alte temperature necessarie alla frittura, modifica la sua struttura. Una complessa serie di reazioni conducono alla formazione di numerosi prodotti di ossidazione e un gran numero di prodotti di decomposizione sia volatili che non volatili. I prodotti volatili vengono perduti durante la frittura, quelli non volatili si accumulano nell’olio per cui quest’ultimo dopo un certo numero di riscaldamenti, lo si deve considerare deteriorato e in più ha assorbito le sostanze inquinanti derivanti dalla carbonizzazione dei residui alimentari. Insomma una sostanza considerata molto pericoloso per il nostro ambiente. Per questo raccogliere l’olio usate diventa un gesto molto importante che si inserisce tra le azioni virtuose della raccolta differenziata.

Ad occuparsi della raccolta e dello smaltimento sarà l’azienda Calussi con sede a Barbruta. Per ulteriori informazioni si possono contattare questi numeri telefonici: 0564.401086, 338.6058363, 339.2471467.