Gavorrano – Sporcizia, incuria e degrado. Karl Stefanowicz, responsabile dell’Udc di Gavorrano, da poco approdato nelle fila del partito di Casini dopo un passato in Forzia Italia e nel Pdl, denuncia lo stato di abbandono in cui versano tanti luoghi pubblici del nostro comune, la scarsa manutenzione che viene effettuata e la cattiva gestione della raccolta dei rifiuti. Una critica a tutto tondo che preoccupa Stefanowicz sia per al qualità della vita dei residenti sia per la brutta impressione che una situazione del genere può provocare nei turisti e nei visitatori che scelgono il nostro territorio per un periodo di vacanza. Tra l’altro Stefanowicz pone l’accento sulle recenti scelte che riguardano la cultura e le iniziative ospitate nel nostro comune. Una situazione di degrado generale come quella che descritta dal neo responsabile comunale dell’Udc che tipo di impatto potrà avere sulla visita dei commissari Unesco per l’ingresso nella rete internazionale dei Geoparchi del Parco delle Colline Metallifere.
«Posti dei cassonetti che assomigliano a discariche, danneggiati arredi stradali che anche dopo tanti mesi non vengono sostituiti, cartelli stradali illeggibili perché imbrattati, strade e vie secondarie che, caso mai, vengono soltanto rabberciate, esercizi pubblici trascurati e abbandonati che ricordano al Bronx negli Stati Uniti degli anni settanta e via dicendo. Tutto ciò – dice Karl Stefanowicz – si offre al cittadino di Gavorrano, ma non solo. Anche all’occasionale visitatore della nostra cittadina e soprattutto al turista si presenta una triste immagine».
E la denuncia di Karl Stefanowicz si traduce poi in un attacco all’amministrazione comunale. «A parte il fatto che la – continua l’esponente centrista – quasi non esistente manutenzione della rete stradale nonché degli arredi accessori nel nostro paese pregiudicano gravemente la sicurezza stradale, il visibile degrado crescente certamente non può essere un biglietto da visita sufficiente a lasciare un’impressione positiva al visitatore. E’ compito di un’amministrazione comunale provvedere che strade, piazze, marciapiedi, edifici e parchi pubblici nonché impianti sportivi comunali siano curati e in ordine – una buona manutenzione dunque di tutti quei luoghi e quegli impianti che sono pubblici e che quindi appartengono a tutti noi e che vediamo lasciati nell’incuria e nel degrado.»
«Ciò visto da quest’angolatura – conclude Stefanowicz – c’è da porsi la domanda: quanto possa essere credibile un impegno culturale se il paese nel quale si dovrebbe svolgere appunto questa cultura assomiglia a una discarica abbandonata? Quale sarà l’impressione degli emissari dell’Unesco Ilias Valiakos e Hennig Zellmer, invitati dal presidente della Provincia Marras a visitare il Parco archeo-minerario delle Colline Metallifere per verificare gli standard per l’inserimento nella rete mondiale dei Geoparchi Unesco?».