Il Parco delle Colline Metallifere aveva ottenuto il cartellino verde per entrare a far parte delle rete internazionale dei Geoparchi Unesco. L’ultimo passaggio per concludere il lungo iter previsto era la visita della commissione direttamente sul territorio del parco. Ma la visita per il momento non è in programma. Non avendo una dirigenza in carica il Parco non può rappresentare per l’Unesco un interlocutore e così la visita che doveva tenersi nella prima settimana di giugno rischia ormai di saltare. In questo modo tutta la procedura di riconoscimento si arenerà e tutto il territorio, la Maremma e la Toscana avranno perso l’opportunità storica di far parte della “grande famiglia” Unesco.
Geoparco: preoccupazione per la possibilità di perdere il riconoscimento Unesco e l’ingresso nella rete internazionale dei Geoparchi che darebbe un impulso straordinario al territorio.
«Ribadisco – scrive Massimo Borghi – che la responsabilità di questo stallo è del Ministro Prestigiacomo e del PDL a partire dalla dirigenza grossetana che ha colpevolmente taciuto in queste settimane e su di loro ricade il pesante danno fatto ai territori soprattutto sul piano economico e dello sviluppo futuro».
«Voglio però precisare – aggiunge il sindaco – che, se il Ministero a cui compete la nomina del Presidente nominerà Luca Agresti, il Sindaco di Gavorrano è pronto ad una leale e corretta collaborazione istituzionale come si addice a chi riveste una carica pubblica, sia essa elettiva o per nomina diretta. Conosco Agresti per aver frequentato la politica grossetana negli ultimi 10 anni, so che è persona aperta al dialogo ed al confronto e tutti mi dicono che possiede senso delle istituzioni. Se la sua nomina servirà a superare i problemi ai quali accennavo all’inizio ed a dare un nuovo impulso alla crescita ed all’affermazione del Parco Tecnologico Minerario delle Colline Metallifere, ben venga, troverà il Sindaco di Gavorrano pronto al confronto ed al dialogo, se pur su posizioni diverse nell’esclusivo interesse dei territori e dell’intera Maremma».